Ci sono tanti modi di raccontare le storie,
non tutte iniziano con il classico “c’era una volta”; capita, spesso, di doversi fermare al centro di una strada inaspettata ad osservare ciò che ci circonda per poter dire, nel migliore dei modi, che esistono anche i percorsi difficili.
Questo è ben chiaro ad Andrea Dore, autore di “L’acrobazia”, che insieme a 9ºNovegradi band (Andrea Dore testi e voce, Angelo Lorandini – musica, arrangiamenti e montaggio video, Luca Grosso – batteria, Marco Dore – riprese esterne) tratta, con la sapienza musicale che li contraddistingue, argomenti così importanti quale la dispersione giovanile, la droga e la difficoltà di uscire dal tunnel, per creare nuovi percorsi di vita.
Il testo, dalla metrica impeccabile, narra in modo semplice e diretto uno spaccato di vita comune, in cui tanti possono immedesimarsi: il dispiacere per non riuscire ad aiutare un amico che si smarrisce nel mondo della droga e fatica a trovare un percorso di vita sereno.
Il brano è una lettera aperta, senza fronzoli, che dipinge in modo efficace scene reperibili dall’intimo dell’autore; permette a chi ascolta di aderire completamente al racconto, proprio perchè estrapolato da esperienze quotidiane, che quasi ognuno di noi può aver vissuto.
Ma è anche un monito, un invito al coraggio e alla speranza, sostenuto da alcune frasi ad effetto, pensate ad hoc, che pervadono il testo di soluzioni emozionali e creative di alto livello.
Le riprese sono state realizzate con particolare attenzione ai dettagli: le luci, la frammentazione delle immagini, il flusso interno vs. esterno guidano lo spettatore in modo piacevole attraverso questo storytelling sonoro dai connotati semplici, studiati dalla band in modo accurato e approfondito.
Le scelte musicali, in linea con la complessità del pezzo, accompagnano l’ascoltatore attraverso un percorso binario che se da un lato stimola l’ elaborazione del ricordo come fatto privato e interiore, dall’altro spingono verso l’ uscita dall’ area intima per ripulirla e consegnarla all’esterno così come la possiamo sentire: gioia per le orecchie e per l’ anima, sapientemente amalgamate in un fantastico ritmo light rock.
Buona visione!